“Mi chiamo Gatto Morto
perché ogni giorno c’è un motivo di stress o di noia,
oppure un assassino, che comunque #chemmefrega.
Ho preso in casa un paio di tizi per dare una mano:
uno corpulento per l’internet e la toilette,
e una ricciolina per la cucina e i massaggi decontratturanti.
Quando ho un diavolo per pelo sono razzi per tutti.
Odio i toponi, i paperotti e chiunque mi dica cosa devo fare.
Voi umani mi fate tenerezza”